Bacalà finger food per Olio Capitale

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Olio extra vergine d’oliva, il prezioso oro liquido da 12 anni ha un salone (e che salone!) a lui dedicato.
Il salone in questione è quello della Stazione Marittima di Trieste, ed Olio Capitale è la manifestazione che per un weekend (lungo!) raduna i produttori di olio di tutta Italia, più qualche contaminazione dall’estero. Quest’anno erano oltre 220 gli espositori presenti, ed oltre a poter assaggiare ed annusare gli oli prodotti, cercando di districarsi tra i vari cultivar, c’era la possibilità di veder realizzare davanti ai propri occhi alcune ricette a base di olio di oliva.
Durante la kermesse infatti, vi è una seguitissima Scuola di Cucina (guidata dal 2 stelle Michelin, Emanuele Scarello) dove vengono realizzati dei piatti utilizzando, come ingrediente principale, proprio l’olio d’oliva.

Foto 14-03-18, 21 23 44 Fatto sta che, tra i vari chef stellati e personaggi noti che hanno realizzato i loro piatti davanti al pubblico di Olio Capitale, quest’anno c’era anche una… diversamente giovane blogger che si è esibita nel suo primo show cooking (ma non si dice cooking show?!).
Ne avevo già parlato qui, ed ora vi racconto i dettagli del pomeriggio!

In un ventoso sabato di marzo, mentre la luce filtrava attraverso le vetrate della Stazione Marittima, sotto la regìa del giornalista Beppe Cordioli ho preparato uno speciale finger food dedicato proprio ad Olio Capitale.
Ma non ero sola, assieme a me c’erano due bravissime food blogger: Angela Maci e Chiara Giglio ed, a tutte e tre, è stato chiesto di preparare un piatto che ricordasse la tradizione regionale, ma con l’olio d’oliva quale ingrediente.
Mentre Angela Maci ha preparato una gustosa piadina (impasto a base d’olio evo) con spuma di mortadella (le origini emiliane!), e Chiara Giglio ha realizzato delle ottime patate in tecia (triestina doc!), io ho preparato un finger food di bacalà mantecato!

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Il bacalà mantecato fa parte della tradizione gastronomica del nordest, ed è una ricetta nella quale l’olio evo ha una parte di tutto rilievo (!). Per realizzare la versione finger food, ho preparato una cialdina di pasta brisée all’olio d’oliva ed infine ho decorato con un piccolo spicchio di pomodoro Pachino confit. Più olio evo di così!!

Foto 14-03-18, 21 20 41 Quindi, nell’ora di tempo a nostra disposizione abbiamo chiacchierato, rispondendo alle domande di Beppe Cordioli, parlando di noi, della passione per la cucina, del nostro blog ed abbiamo anche cucinato, realizzando la nostra ricetta per Olio Capitale.
Un pubblico attento ha seguito la creazione dei piatti ed infine ha anche assaggiato quanto realizzato!

Se volete provare a prepare il finger food di bacalà mantencato… vi lascio la ricetta!

Bacalà mantecato versione finger food

By 15 Marzo 2018

Foto 14-03-18, 21 27 28 Ingredienti per circa 40 finger food

Ingredients

Instructions

  1. Per prima cosa si preparano i pomodorini confit, tagliandoli a spicchi. La ricetta la trovate cliccando qui. I pomodorini confit, se conservati con cura ed in frigorifero, si mantengono per qualche giorno.
  2. Il bacalà: trovandolo secco (qualità stoccafisso), lo dovrete mettere a bagno per almeno 24h, cambiando l'acqua due o tre volte. Trovandolo già bagnato (ma che sia sempre stoccafisso e di qualità), saltate la fase del "bagno".
  3. Una volta ammorbidito, va tagliato a pezzi e messo in una pentola dai bordi alti, copritelo con acqua ed unite le verdure a pezzi (carota, sedano, cipolla). Da quando inizia a bollire fatelo cuocere per almeno 45'. Lasciatelo raffreddare nell'acqua di cottura.
  4. Spellatelo e togliete con cura le spine. Riducetelo a pezzetti e poi, con l'aiuto di una planetaria (farlo a mano è faticosissimo) iniziate a mantecarlo: fate scendere l'olio a filo e mescolate (come per una maionese). Un po' d'olio ed un po' di acqua di cottura, fino a raggiungere la consistenza desiderata. Aggiustate di sale e pepe.
  5. La cialdina è davvero semplice da realizzare. In una ciotola si mescolano le farine con l'olio e con l'acqua, si aggiunge il sale e si ottiene una palla, che va lasciata riposare al fresco per mezz'ora.
  6. Poi si stende la pasta brisée su una spianatoia e, con l'aiuto di un coppaposta le si dà la forma desiderata (ho utilizzato un coppapasta dal diametro di 6 cm).
  7. Si mettono le cialdine sulla teglia del forno (ricoperta con carta forno) e si inforna a 200° per circa 20'.
  8. L'assemblaggio: cialdina, quenelle di bacalà e pomodorino confit a chiudere!
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0 Responses to Bacalà finger food per Olio Capitale

  1. Marjoleine

    grazie a te per essere passata a trovarmi!

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