Un weekend nel cuore del Friuli: tra cantine, sapori e scoperte autentiche

Condividi

C’è un Friuli che non appare nelle guide patinate, ma che si lascia scoprire passo dopo passo, tra vigneti geometrici, colline morbide e borghi dove il tempo scorre con un ritmo piacevole e antico. È il Friuli delle cantine familiari, dei prodotti che raccontano un territorio, delle storie che si intrecciano attorno a un calice di vino. Ed è proprio questo il mondo che abbiamo esplorato durante il nostro blog tour di inizio novembre.

Tre giorni intensi, pieni di degustazioni, incontri e piccole meraviglie. Un viaggio che non finisce quando si chiude la valigia, perché i sapori che abbiamo scoperto… si possono portare a casa!

Nel Collio, dove il vino parla in friulano

Tra le colline del Collio, dove ogni strada sembra condurre a un vigneto diverso, le cantine ci hanno accolti con la consueta ospitalità friulana: diretta, schietta e generosa. Cantine aperte non è solo il nome di un evento ben riuscito che viene riproposto da anni, ma è anche un modo di essere.
Tra degustazioni di bianchi eleganti e rossi strutturati, abbiamo riscoperto il valore dell’artigianalità: bottiglie nate da mani che lavorano la terra, annate che raccontano estati calde o primavere capricciose.

Da non perdere / cosa comprare:

Friulano, identitario e sapido.
Ribolla Gialla, fresca e verticale.
Merlot, morbido e sorprendente.
Schioppettino, profumato di spezie e terra.
Pinot bianco, elegante e raffinato.

Le cantine che ti consiglio:

  • Grillo Iole ad Albana di Prepotto -è anche alloggio agrituristico-,
  • Galliussi Winery a Cividale del Friuli -da dove si gode una vista unica-,
  • Venica & Venica a Vencò -con la cantina dalle molte porte-,
  • Ronco dei Pini a Prepotto -accoglienza e condivisione sincera-,
  • Borgo Conventi a Farra d’Isonzo -per visitare la suggestiva cantina-,
  • Roi Clar a Manzano -per assaporare il vino invecchiato in anfora-.

Gubana fatta a mano e calore di casa

Andando ad Azzida, piccolo borgo alle porte di San Pietro al Natisone, noi del blog tour ci siamo messi le mani in pasta accolti dal gubanificio La gubana della nonna. Il corso di gubana è stato un momento genuino tra racconti, profumo di burro e un ripieno che racchiude tutto ciò che il territorio offre.

Da non perdere / cosa comprare:

Gubana artigianale,
Grappa o slivovitz locali.

Ma non solo gubana: al Ristorante Al morarat a Rivignano, la chef Lorena De Sabata ci ha estasiati con un corso di cucina… friulana certo, ma in versione chic!
La zuppa di funghi che diventa un mosaico e l’oca cotta a bassa temperatura che si trasforma nell’omonimo gioco da tavolo.

Un’idea in più per Natale: un gesto buono (in tutti i sensi)

Quest’anno c’è un motivo in più per portare a casa una bottiglia friulana.
Alcune cantine della zona hanno subito danni importanti a causa dell’alluvione di novembre: vigne allagate, scantinati compromessi, perdite di prodotto.
Acquistare una loro bottiglia – magari proprio per i regali di Natale – non è solo un modo per brindare con vini eccellenti, ma anche un gesto solidale, concreto, che aiuta queste realtà a rialzarsi e ripartire.

Un piccolo acquisto che diventa un grande sostegno.

Cosa fare in Friuli oltre alle cantine

Il blog tour ci ha confermato che il Friuli è una destinazione sorprendente in ogni stagione.
Ecco alcuni spunti:

  • Passeggiare nei borghi del Collio, da Cormòns a Gradisca d’Isonzo.

  • Provare trattorie dove le ricette sono custodite come un patrimonio di famiglia (ti consiglio l’agriturismo Tinello San Urbano a Prepotto, l’Osteria Castello di Buttrio e il ristorante Al morarat a Rivignano).

  • Visitare frantoi, malghe e aziende agricole che producono miele, formaggi e olio.

  • Partecipare a lezioni di cucina tipica (frico, strucchi, gubana).

  • Fare trekking panoramici tra vigne e colline.

Il Friuli non è mai uguale.
Cambia con le stagioni, con le vendemmie, con le persone che incontri. E ogni volta regala storie, sapori e un’accoglienza che rimane nel cuore.

Il nostro blog tour è stato un assaggio.
Il resto  -tutto il resto- aspetta di essere scoperto, un calice alla volta.

#invited

Un weekend nel cuore del Friuli: tra cantine, sapori e scoperte autentiche

Foto 09-11-25, 11 19 34

Ingredienti

Istruzioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *