La treccia dolce con i canditi l’ho preparata per la prima colazione della mattina di Pasqua. Una coccola soffice e profumata.
Si tratta di un dolce davvero semplice, una specie di pan brioche –un parente povero diciamo, perché ha meno uova nell’impasto- arricchito con dei canditi. L’intreccio rende il dolce speciale.
I canditi invece donano un’aria festaiola; quelli che ho utilizzato, dopo averli sminuzzati, arrivano dalla Sicilia e si sono miracolosamente salvati rimanendo ben chiusi in un barattolo di vetro. Dico miracolosamente perché di solito, finiscono la settimana dopo essere arrivati.
Sono canditi di cedro e di ciliegia, profumano la treccia e a me piacciono molto; se non ti piacciono li puoi tranquillamente omettere senza compromettere la riuscita del dolce.
Non ci sono segreti particolari per la riuscita della treccia dolce, se non il tempo da dedicare e la pazienza come del resto per tutti i lievitati!
Una risposta
bravissima