Kaiserschmarrn. Tradotta alla lettera questa parola di origine austriaca, significa la frittata dell’Imperatore.
Ebbene, non bisogna farsi fuorviare dalla traduzione letterale perchè questa sorta di “frittata” è un delizioso dolce soffice e goloso perfetto per chiudere un pranzo o una cena ma può anche diventare una sostanziosa merenda per le giornate più fredde.
Il Kaiserschmarrn ha l’aspetto di una spessa crepe al cui interno vi è una discreta quantità di uva sultanina, viene tagliato a pezzi più o meno regolari e cosparso di zucchero a velo. A questo punto può essere accompagnato con della confettura di mirtilli ma anche con una composta di mele e, perchè no, con un ciuffo di panna montata.
Se non vuoi cimentarti nella preparazione casalinga del Kaiseschmarrn, lo potrai assaggiare in buona parte dell’Austria dove viene servito in ogni gaststätte che si rispetti.
Conosci la storia del Kaiserschmarrn? Ebbene, questo dolce così amato dagli austriaci nacque per… errore! Ebbene sì, un errore in cucina ha dato vita ad un dolce che dalla sua creazione, avvenuta alla fine del 1800, non ha mai conosciuto momenti di crisi.
Se vuoi conoscere la storia de Kaiserschmarrn ascoltala nel mio podcast cliccando su questo link Kaiserschmarrn, la frittata “scomposta” dell’Imperatore gourmand
Se ami i piatti austriaci, in particolare quelli stiriani, potresti trovare alcune delle loro gustosissime ricette a Udine durante la manifestazione Friuli Doc. Ogni anno gli stand enogastronomici stiriani arrivano nel capoluogo friulano durante il secondo fine settimana di settembre per preparare le cotolette impanate accompagnate dalla celebre kartoffeln salat, i kasespatzle (gli spatzle con impasto al formaggio), lo schweinsbraten (il saporito arrosto di maiale). E poi i dolci: i krapfen, l’apfelstrudel (lo strudel di mele) e il topfenstrudel (lo strudel di ricotta) oltre al kaiserschmarrn! Il tutto accompagnato da fiumi di ottima birra e calici di vino stiriano.
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