Cosa c’è di più delizioso, al mattino, del profumo delle brioches appena sfornate?!? Quel profumino che si insinua nelle narici e che…ti fa venire l’acquolina! Poco da fare, l’olfatto è uno dei sensi che preferisco: evoca i ricordi, smuove i pensieri…
Profumo di brioches! Che ci sia anche un’essenza con questo odore?!?
Temevo un pò l’approccio con le brioches…in genere temevo l’approccio con i lievitati; con i dolci che richiedono tempo e pazienza. Però le sfide mi attirano, e quindi: brioches!!
Mi sono lungamente documentata sul come, cosa, quando, quanto… La pasta per le brioches va fatta lievitare a lungo, e va fatta lievitare più volte (nel senso che tra una fase e l’altra c’è il tempo di lievitazione). Si utilizza il lievito di birra o, per chi ce l’ha, il lievito madre e una farina “forte” (io ho usato la Manitoba), cioè ricca di glutine (che aiuta la lievitazione). Insomma…il tutto è un pochino laborioso, però la soddisfazione che si ha quando si sfornano le proprie brioches…eh sì, quella è tanta!
2 risposte
Ce l’ho fattaaaaa! Buonissime.. grazie
Brava!!!!!!!!!!!!! Danno tanta soddisfazione, vero?!? 🙂