L’insalata russa: un classico delle feste, comandate e non. Iconico piatto anni ’80 (ma forse anche ’70) l’insalata russa in realtà non conosce momenti bui, è sempre presente sulle nostre tavole ed è sempre tanto apprezzata.
Preparla in casa è in realtà molto più semplice di quanto possa sembrare ed è sempre gratificante sentirsi dire: “ma l’hai fatta tuuuuu?!”.
Per chi non la conoscesse, l’insalata russa è un piatto freddo composto da verdure lessate -patate, carote e piselli- e condito con salsa maionese. Esistono varie personalizzazioni: con aggiunta di tonno o di pollo lesso o di uova sode o, come nel mio caso, di cetriolini sott’aceto.
La mia ricetta dell’insalata russa semplifica la ricetta tradizionale perchè ho usato i piselli surgelati (del resto li si trova freschi solo in un periodo dell’anno) e la maionese pronta. Quindi è una ricetta perfetta per un invito last second!
In Russia l’insalata russa di chiama Insalata Olivier, in onore sembrerebbe al cuoco Lucien Olivier del ristorante Hermitage di Mosca.
Nei paesi del Nord Europa: Finlandia, Danimarca e Norvegia è chiamata Insalata Italiana.
In Olanda è detta l’Insalata degli Ussari.
Mentre in Ungheria e nei paesi balcanici si chiama Insalata Francese.
Buono a sapersi!