Finger food, senza posate, usando le dita… bello, pratico e veloce!
Se quindi, nelle sere d’estate (o, più in generale, nelle sere!) si vuole preparare un aperitivo tra amici o un antipasto veloce magari in piedi, intanto che cuoce la pasta o la griglia (soprattutto quest’ultima!), ecco una simpatica idea: polpette di fragole e caprino!
Requisito basilare: le fragole ed il caprino! Se, per caso le fragole o il caprino non vi piacciono, non c’è soluzione… dovete passare ad un’altra ricetta! Scherzi a parte (rimate qui, eh!), l’abbinamento è davvero azzeccato! Se il caprino proprio non piace, si potrebbe provare con un altro formaggio morbido e spalmabile, tipo quello che inizia per Pi ma si legge Effe o altri simili. Anche con una ricotta, purché cremosa.
Al posto delle fragole (come un vecchio bar di Trieste!), si possono usare delle pesche, che con il caprino ci stanno benissimo.
Le fragole che ho usato, sono delle fragole friulane! In Friuli infatti ci sono tantissime coltivazioni di fragole, ed i prelibati frutti hanno dei nomi deliziosi come loro: Joly, Clery, Dely, Murano e Sibilla!
La ricetta è di quelle semplici e rapide, ma necessita di un accorgimento: l’impasto per le palline (cioè le fragole ed il caprino) va lasciato riposare almeno un’oretta in frigorifero, così si rassoda. Se poi, avendo un po’ di tempo a disposizione, lo si vuole lasciare in frigorifero di più, non c’è problema. L’importante è rispettare il tempo minimo di raffreddamento.
Sono delle palline davvero sfiziose! Si possono servire in dosi monoporzione (io ho usato dei cucchiai da tartare, che vanno benissimo… finite in un boccone!), oppure ben disposte in un vassoietto carino con una decorazione di fragole (o la frutta che è stata utilizzata) e menta!
su questa ricetta ci può stare un Sauvignon, con la sua aromaticità marcata e le note di foglia di pomodoro.
Ci sono diversi esempi di alto livello e giusto prezzo, da Vosca a Specogna, da Doro Polencic a Castello di Spessa.