Ma quanto buono è il profumo dei biscotti appena sfornati?!? Quel odorino delizioso che si insinua tra le narici e che… apre una voragine nello stomaco!
Personalmente sono una grandissima mangiatrice di biscotti, mi piacciono tutti: dai wafer ai savoiardi, passando per quelli siciliani alle mandorle. Ma in questo periodo dell’anno, mi trasformo nel piccolo aiutante di Babbo Natale e sforno notevoli quantità di frollini, che poi decoro, impacchetto e regalo agli amici quale piccola strenna natalizia.
 Negli anni ho collaudato una formula, secondo me perfetta, della ricetta dei frollini ed è quella che descrivo qui sotto! Questi sono i classici frollini che si ricavano usando lo stampino e chi, come me, da bambina faceva i biscotti di sabbia d’estate al mare, sicuramente non rimarrà indifferente al fascino degli stampini! Ovviamente di stampini nel tempo ne ho acquistati a decine! Li tengo rigorosamente custoditi in una scatola di latta (quella degli stampini appunto!), e dopo l’uso li faccio asciugare con cura sul termosifone per evitare che arrugginiscano. Un po’ maniaca, ecco!
Negli anni ho collaudato una formula, secondo me perfetta, della ricetta dei frollini ed è quella che descrivo qui sotto! Questi sono i classici frollini che si ricavano usando lo stampino e chi, come me, da bambina faceva i biscotti di sabbia d’estate al mare, sicuramente non rimarrà indifferente al fascino degli stampini! Ovviamente di stampini nel tempo ne ho acquistati a decine! Li tengo rigorosamente custoditi in una scatola di latta (quella degli stampini appunto!), e dopo l’uso li faccio asciugare con cura sul termosifone per evitare che arrugginiscano. Un po’ maniaca, ecco!
 La ricetta è quella base, ma sul tema ci sono una sacco di varianti: al cacao (sostituire 50 g di farina con 50 g di cacao amaro in polvere), alle mandorle (sostituire 100 g di farina con 100 g di farina di mandorle e ridurre il burro a 80 g), alle nocciole (come per le mandorle). Poi ci si può sbizzarrire con le spezie, aromatizzando i biscotti con la cannella, oppure con l’anice stellato, oppure con lo zenzero, oppure con una miscela di spezie. In questo caso il gusto è personale, a me basta un pizzico di spezie ma volendo si può esagerare!
La ricetta è quella base, ma sul tema ci sono una sacco di varianti: al cacao (sostituire 50 g di farina con 50 g di cacao amaro in polvere), alle mandorle (sostituire 100 g di farina con 100 g di farina di mandorle e ridurre il burro a 80 g), alle nocciole (come per le mandorle). Poi ci si può sbizzarrire con le spezie, aromatizzando i biscotti con la cannella, oppure con l’anice stellato, oppure con lo zenzero, oppure con una miscela di spezie. In questo caso il gusto è personale, a me basta un pizzico di spezie ma volendo si può esagerare!
Questi biscotti sono buoni a Natale, ma sono buonissimi tutto l’anno! Ogni occasione è quella giusta per sfornarli: un regalo, come dolce a fine cena o, semplicemente, per il piacere di farlo!
P.S. I frollini a forma di renna li ho ottenuti mettendo sottosopra un omino di marzapane!
Ah…per conservarli, metterli in una scatola di latta si mantengono fragranti per circa 2 settimane.
 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
															
 
															 
															









