Grissini semplici

Il “bello”, di cui voglio parlare, non è un concetto astratto ma qualcosa di molto concreto: si tratta infatti di un piccolo chicco di grano! Questo “bello” appartiene ad una splendida famiglia friulana, nella quale le donne tanta parte hanno avuto e tanta parte ancora hanno (con buona pace per il considerevole apporto maschile!), si tratta della famiglia Moras e del loro molino.

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Se vi trovate nella campagna friulana, tra rogge, castelli e campi di frumento, fermatevi al Molino Moras a Trivignano Udinese.
Si tratta di un antico molino, in parte ora modernizzato, dove si producono eccellenti farine (ne hanno davvero tantissime) utilizzando il grano tenero. Occhio alla terminologia: si dice molino e non mulino, perché (una volta) per produrre la farina si utilizzavano le mole in pietra; e queste mole fanno ancora la loro bella figura, come elementi decorativi fuori dalla porta del Molino Moras.
Se invece si alzano gli occhi, sopra la porta del molino si potrà notare un’immagine votiva dedicata a Sant’Antonio. Che sia il santo protettore dei mugnai?!? Macché… la storia è molto più avvincente! Narra infatti la “leggenda” che, tanti anni fa, un pittore affamato e senza lavoro venne aiutato dalla famiglia Moras e ripagò il loro aiuto dipingendo un’icona del Santo di Padova, al quale la nonna Moras (che concluse “l’affare” con il pittore) era devota, anche perché… i mugnai non hanno un loro santo protettore!

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Salendo e scendendo le scale in legno del molino, tra gli sbuffi di farina e gli schiocchi dei sacchi ormai pronti che cadono sui cingoli, si viene avvolti, oltre che dalla sottile polvere della farina, dalla bellezza di un mondo antico, di un mondo che parla di amore per il prodotto e di artigianalità; valori che non dovrebbero andar perduti, perché se un prodotto è fatto con amore lo senti, eccome se lo senti!
Ma la farina di grano tenero… in cosa si differenzia da quella di grano duro?!? Principalmente dal tipo di frumento (cambia proprio il chicco) e poi per l’utilizzo che se ne fa. Con la farina di grano tenero possiamo fare il pane, le torte, le pizze; mentre con la farina di grano duro (detta anche semola) facciamo la pasta. E la forza della farina… cos’è?!? Facendo attenzione, sui pacchi di farina che troviamo in commercio, compare una lettera: la W. Indica la forza della farina, cioè (semplicisticamente) la capacità di resistere alla lavorazione: maggiore sarà la forza (cioè il valore della W) e maggiore sarà la capacità di sopportare tempi lunghi di impastamento e lievitazione. Per questo motivo, le farine con una W alta (tipo: 350) sono adatte per lievitazioni lente: ad esempio per le brioches!

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Tutte queste, e tante altre, nozioni sul grano e sulla farina le ho apprese facendo una visita al Molino Moras dove, guidata da Anna Pantanali e da sua mamma Nicoletta Moras (mugnaie da generazioni) mi sono avvicinata all’affascinante mondo dell’arte bianca.

E mi hanno anche insegnato una super ricetta (la ricetta è del maestro Giovanni Gandino, che collabora con il Molino Moras): ho imparato come si fanno i grissini! Proprio quelli: i golosissimi grissini! E vi dirò che è davvero semplicissimo… provare per credere!

Grissini semplici

By 28 Ottobre 2015

Foto 27-10-15 21 44 50Ingredienti per circa 35 grissini

  • Prep Time : 1h 20 min
  • Cook Time : 10 minutes

Ingredients

Instructions

  1. In una ciotola versare la farina, il lievito di birra secco (quello a granellini) e, un po' alla volta, l'acqua che deve essere piuttosto fredda (circa 8°) e mescolare impastando.
  2. Aggiungere poi l'olio evo e, per ultimo il sale. Mescolare ed impastare bene.
  3. Far riposare l'impasto (sarà una palla) per almeno 30', coperto con la pellicola.
  4. Prendere l'impasto e formare dei piccoli cilindri (quanto più possibile uguali in peso ed in dimensioni) ed allungarli delicatamente con le mani (facendo dei salamini).
  5. Passare i grissini nella farina di riso ed adagiarli sulla teglia, coperta con carta da forno; farli "riposare" per altri 40'.
  6. Infornarli a 180° (forno già caldo e ventilato) per circa 10' (dipende dalla grossezza dei grissini).
  7. Sfornare e... aspettare che si raffreddino!!!
  8. Questi grissini sono buonissimi... ma con la farina del Molino Moras, sono formidabili!
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